Con la primavera la natura si risveglia e, con essa, si scatenano pulci e zecche, parassiti molto fastidiosi che, talvolta, possono causare malattie anche molto serie. Come affrontarli?
Se si trova una zecca sul cane bisogna toglierla immediatamente, ma senza limitarsi a “tirarla via”, perché si rischia di estrarre solo il corpo e di lasciare il rostro (testa) conficcato nella cute del cane, causando una possibile infezione. Basta, in modo molto semplice, “svitare” letteralmente il parassita facendolo ruotare finché non opporrà più resistenza all'estrazione. Esistono in commercio delle simil pinzette molto comode per questa operazione. Meglio non utilizzare olio, alcool o altro per stordire la zecca prima di toglierla perché, sentendosi soffocare, potrebbe spaventarsi e rigurgitare, aumentando così la possibilità di trasmissione di agenti patogeni.
Anche la pulce si nutre del sangue dell'animale ospite ed è un parassita molto piccolo, la cui lunghezza va da 1 a 3 millimetri. Nonostante siano invisibili, ci si accorge della loro presenza perché i nostri amici a 4 zampe si grattano spesso (soprattutto collo e vicino alle orecchie), si leccano e mordono, perdendo pelo e sviluppando dermatiti. Inoltre, se si osserva la cute o la cuccia, si possono notare dei piccoli puntini neri che non sono altro che le feci delle pulci.
Se i vostri amici a 4 zampe hanno pulci o zecche, chiedete consiglio al vostro veterinario per trattare in modo adeguato sia l'animale che l'ambiente in cui vive. Come ogni cosa, la prevenzione è alla base di tutto e, nel caso di pulci e zecche, i nostri migliori amici saranno i prodotti antiparassitari: collari, pipette, polveri disinfestanti, shampoo antiparassitari, spray, compresse, tutti prodotti utilissimi per prevenire l’attacco dei parassiti. Chiedete consiglio al vostro veterinario sul prodotto più indicato per il vostro animale. Spazzolate frequentemente i vostri cani ed ispezionate il pelo in modo da intercettare eventuali parassiti ed agire così tempestivamente!
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