E' con immensa felicità che apprendiamo la nuova delibera del Consiglio Direttivo dell’ENCI:
DIVIETO DI PARTECIPARE ALLE MANIFESTAZIONI ENCI (esposizioni e prove) PER I SOGGETTI NATI A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2021 CHE SIANO STATI SOTTOPOSTI A CONCHECTOMIA ( Taglio delle orecchie).
La grande novità sta nel fatto che questo divieto é allargato, non solo ai quei cani iscritti ai diversi Registri del Libro genealogico italiano ma anche a quei soggetti iscritti ai Libri genealogici esteri, che con qualsiasi motivazione siano stati sottoposti a questa pratica.
Facciamo chiarezza
Tagliare orecchie e coda, sul territorio italiano, é vietato per legge. Lo specifica sia la Convenzione Ue per la protezione degli animali da compagnia (in vigore dal 1 novembre 2011) che vieta gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un animale da compagnia, o finalizzati ad altri scopi non curativi nonché specificamente a) il taglio della coda; b) il taglio delle orecchie; c) la recisione delle corde vocali; d) l’asportazione delle unghie e dei denti,
sia l'articolo 544 ter del Codice penale, che recita:
“Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.”
Altro paio di maniche é invece la situazione nei paesi esteri: in alcuni stati, queste mutilazioni sono ancora una pratica consueta. E non é raro, purtroppo, trovare proprietari che si rechino all'estero proprio per acquistare cani con coda ed orecchie tagliate. Questi soggetti poi, partecipano senza problemi ad esposizioni di bellezza (che cosa valuti il giudice poi non é dato sapere) ed a prove di lavoro talvolta piazzandosi ai primi posti.
ED OGGI LA SVOLTA!
Finalmente nelle esposizioni e prove ENCI questi cani, se nati a partire dal 1 gennaio 2021, non saranno più ammessi ! Già si era data indicazione di non preferire soggetti con mutilazioni, oggi é nero su bianco!
MA QUALI SONO LE CONSEGUENZE PER IL CANE
Non stiamo parlando solo di estetica, ma della salute dei cani. Queste pratiche sono estremamente dolorose per il cane e possono provocare dei danni irreversibili. Per queste ragioni il taglio di coda e orecchie rientra nella definizione di maltrattamento di animali. Inoltre orecchie e coda sono molto importanti per la comunicazione e per la socializzazione del cane. Un cane con la coda mozzata, come fa mostrare al suo interlocutore felicità, irritazione, paura? Senza considerare il fatto che, molte volte, sono pratiche effettuate da veri e propri "macellai" che danneggiano la pelle, la cartilagine e i vasi sanguigni dell’animale con elevato rischio di infezioni e danni permanenti.
Oggi, quindi, non ci sono più scuse: A GRAN VOCE URLIAMO NO ALLE MUTILAZIONI !
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