top of page
tini.jpg
  • lacasadeitini0

Ingestione corpi estranei. Cosa fare!

Aggiornamento: 17 dic 2020

Alcuni cani possono sembrare degli aspirapolvere: spazzano via tutto ciò che trovano per terra, senza mostrare alcuna esitazione o disgusto. Quando il cane mangia tutto quello che trova, incluse le sostanze non alimentari, si dice che è affetto da pica.

La pica é tipica nei cuccioli. Anche i nostri bambini affrontano questo periodo. Infatti, la pica non è considerata patologica fino a 2 anni di età perché i bambini, come i cuccioli di cane, hanno l'abitudine di esplorare le cose mettendole in bocca.

I cani hanno bisogno di conoscere e raccogliere le informazioni, la bocca è per loro come per noi le mani, quindi masticare, e talvolta inghiottire, è il loro modo di esplorare l’ambiente che li circonda.

Talvolta, però, inghiottire alcune cose può metterli nei guai e persino portare a blocchi intestinali o avvelenamenti. Per questo motivo è bene fornire loro un ambiente protetto e sicuro, dove possano manipolare con la bocca solo oggetti non pericolosi e che non possano essere ingeriti.


La pica nel cane adulto


Se invece la pica viene manifestata da soggetti adulti, allora le cause possono essere diverse. In alcuni casi può trattarsi di un comportamento scorretto del cane. A volte può essere segnale di un problema comportamentale come: ansia o stress, noia, mancanza di stimolazione o esercizio fisico, depressione, frustrazione o mancanza di socializzazione. In tutte le situazioni in cui è riconducibile a una patologia comportamentale, questa va trattata. La pica può essere anche attivata da alcune patologie come:

  • polifagia;

  • malattie endocrine o gastroenteriche;

  • Diabete;

  • Ipertiroidismo;

  • Presenza di parassiti intestinali;

  • Sindrome da maleassorbimento;

Come intervenire


Nel caso in cui NON si tratti di patologie fisiologiche o comportamentali, occorre "lavorare" sulla collaborazione. Molto spesso, quando il cucciolo prende in bocca un oggetto indesiderato, il proprietario interviene con molta violenza togliendolo con le proprie mani. Questo amplifica ancora di più il rischio che Fido, con il tempo, decida di ingoiare piuttosto di sputare, quasi a dire “lo butto giù prima che mi venga tolto”. Più ai nostri cuccioli permettiamo di scoprire il mondo attraverso la bocca, meno rischiamo che diventino raccoglitori compulsivi. La privazione di un comportamento ha spesso come conseguenza l'incrementarsi del problema stesso. Per questo motivo è consigliabile puntare sulla collaborazione e sullo sviluppo di competenze, quindi lavorare sul “lascia” e permettere al cane di imparare a conoscere gli oggetti senza ingoiarli:

  • Non dire sempre NO: impedire a Fido di masticare sempre e comunque, aumenta la frustrazione del cane oltre a non aiutarlo nell'apprendimento. Selezionate quali oggetti non siano pericolosi e, piuttosto, tenete in mano voi l'oggetto mentre Fido lo sgranocchia, collaborare è meglio che competere.

  • Lasciare oggetti non pericolosi: Se il cucciolo prende in bocca erba, legni o foglie secche non intervenite e lasciatelo fare cosi ha la possibilità di conoscere.

  • Riporto: insegnate al cane il riporto, lo scambio e il lascia, in questo modo potete chiedere a Fido di portarvi l'oggetto che ha in bocca, in cambio di qualcos'altro, ad esempio, farvi portare un sasso da sostituire con un legnetto.

  • Osservare: In passeggiata, prestate sempre attenzione al vostro cane in modo da prevenire l'azione al posto di correggere.

Se il problema persiste, contattate un educatore cinofilo che possa aiutarvi nel migliorare la vostra collaborazione e relazione.


Sintomi ostruzione


Molto spesso, l'oggetto ingoiato viene espulso naturalmente tramite le feci. Ma se questo non dovesse avvenire? I sintomi della presenza di un oggetto estraneo nello stomaco o nell'intestino possono variare di molto a seconda di dove si trova l'ostruzione. Ecco i più comuni:

  • Vomita cibo, acqua o bile;

  • Occasionale diarrea, e a volte, se l'ostruzione è totale, assenza di feci o presenza solo di liquido o muco;

  • Perdita di appetito e debolezza;

  • Dolore addominale.

Se si sospetta che il cane abbia ingerito un oggetto estraneo occorre portarlo dal veterinario per una completa diagnosi e per la valutazione di una terapia adeguata.

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page