Tutto è pronto per le tanto attese VACANZE ma, siamo sicuri che Fido, così abitudinario, non si stressi? Ecco alcuni consigli. Prima di partire, fate una visita dal veterinario così da accertare il suo stato di salute.
Scegliete una meta pet friendly e richiedete il maggior numero di informazioni possibili prima di partire (spiagge convenzionate, accessi alle aree comuni, veterinari in zona ecc). In generale il modo migliore per viaggiare con animali è l'auto: è comoda e possiamo gestire al meglio il viaggio, facendo diverse fermate per i bisogni. Anche i cani possono soffrire l'auto manifestando nausea, vomito, agitazione e tentativi di fuga. Abituate gradatamente Fido all'auto, senza forzature e creando un momento positivo e motivante. Se però il problema sussiste è meglio parlarne con un educatore cinofilo e col vostro veterinario.
Per il vostro cane, l'ambiente vacanziero, è una novità che potrebbe destabilizzarlo. Mettiamo in valigia qualcosa che ricordi la quotidianità: con una coperta, la cuccia dove dorme, la ciotola ed i giochi preferiti potrà ritrovare odori che gli sono familiari. Ricordate di portare con voi il libretto sanitario, il certificato di iscrizione all'anagrafe canina e il collare con numero di telefono. Se viaggiate all'estero, oltre al passaporto del cane, è consigliabile verificare quale documentazione extra venga richiesta (esami veterinari particolari, documenti extra ecc...).
Anche i cani, una volta rientrati, soffrono del distacco post-vacanza. Il passaggio difficile, con il temuto rientro al lavoro, ai banchi di scuola e alla routine della vita quotidiana, che riguarda i proprietari di fatto interessa anche i cani che dopo giornate all'aria aperta e tanto tempo trascorso in famiglia, a settembre si trovano improvvisamente ad affrontare lunghe ore in solitudine. Prevenite questi problemi, evitando di alterare del tutto la normale routine quotidiana in vacanza: lasciateli qualche ora da soli, così non soffriranno al rientro. Inoltre l’ideale sarebbe tornare a casa qualche giorno prima della fatidica data del ritorno al lavoro, per abituarlo gradualmente a ritrovare i suoi spazi e le sue abitudini. Se non potete portare con voi Fido, ben vengano amici, parenti o dog sitter che se ne prendano cura in vostra assenza; in alternativa potete lasciare il vostro cane in apposite pensioni avendo fatto il corretto inserimento prima della partenza.
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