top of page
tini.jpg
  • lacasadeitini0

Il Cane: origini e razze

I cani (Canis lupus familiaris) sono discendenti dei lupi grigi e sono frutto della domesticazione e della selezione da parte dell’uomo iniziata migliaia di anni fa e che ha prodotto una grande varietà di specie diverse.

Konrad Lorenz, padre dell’etologia, sebbene inizialmente avesse parlato di una possibile discendenza del cane dallo sciacallo, nel 1975 smentì questa ipotesi riconoscendo proprio nel lupo il vero ascendente del cane.

Lo confermano le somiglianze del corredo genetico delle due specie che possono accoppiarsi e generare prole fertile. Recenti studi sulla genetica molecolare, hanno stabilito che l’evoluzione del lupo nel nostro cane è intrapresa circa 135 mila anni fa.


Infatti, in Siberia, è stato recentemente rinvenuto il cranio fossile appartenente all'esemplare di cane domestico più antico finora ritrovato, i resti di questo antenato del cane moderno risalgono a 33mila anni fa

Ma perché il lupo diventa cane? Il vero e proprio processo di domesticazione è iniziato circa 15mila anni fa, protraendosi per circa 6mila anni. Un lungo periodo dove il lupo, già in trasformazione verso il “nostro” cane, si è avvicinato all’uomo. Gli avanzi di cibo rappresentavano una vantaggiosa risorsa alimentare e, lentamente, è iniziato un primo rapporto di collaborazione.


Secondo l’etologo e zooantropologo Roberto Marchesini, potrebbe essere stato proprio il cane a selezionare il sapiens sapiens. Si delinea non solo una storia di amicizia antica, ma una co-evoluzione. Successivamente l’uomo capì che poteva prendere le redini della situazione e guidare il processo di riproduzione di questi suoi compagni a proprio vantaggio e beneficio.



Attualmente esistono circa 300/400 razze canine, si ritiene che l’esistenza della grande varietà di razze odierne sia da attribuire al fatto che i lupi siano stati addomesticati in ambienti differenti, con diverse condizioni climatiche selezionando esemplari in differenti fasi della loro crescita. I processi di selezione, più o meno volontari, hanno creato una delle specie animali a maggiore variabilità morfologica e comportamentale. Le attuali specie di cane variano incredibilmente sia per quanto riguarda le dimensioni e l’aspetto fisico che per le attitudini e il comportamento.


Ciò che non varia è un punto fondamentale: tutti i cani hanno una loro identità. Sembra una banalità ma in questo periodo storico, non esistono le mezze misure: i cani possono diventano veri e propri sostituti di carenze affettive, oggetti di moda che molti posseggono senza cognizione, o, ancora, si è convinti che il cane sia un essere inferiore che debba obbedire ai nostri ordini. Il cane è un cane e, come tale, merita rispetto e comprensione. Se lo Viziamo, umanizziamo, castighiamo, costringiamo o crediamo che non possa provare emozioni perché “tanto è un cane”, perché prendere un cane? Se non siamo disposti a “dare” ma pretendiamo e basta, tanto vale comprare un peluche a forma di Fido. Faremmo meno danni.

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page